Questo itinerario speciale, dedicato a Firenze e alla storia della sua comunità ebraica, include tutti i punti principali della città. Insieme alla vostra guida privata visiterete la sinagoga, considerata a ragione uno degli edifici più significativi del XIX secolo, e il suo museo. Con un accesso riservato, entrerete alla Galleria dell’Accademia per ammirare l’imponente David scolpito da Michelangelo all’inizio del Cinquecento.
Attraversando piazza del Duomo, ammirerete la Porta del Paradiso con le storie del Vecchio Testamento, per poi dirigervi verso piazza della Repubblica, dove un tempo sorgeva il ghetto ebraico.
Sull’altra riva dell’Arno, la vostra guida vi mostrerà dove era situata la vecchia sinagoga di Firenze e in piazza della Signoria, sede del governo e residenza della famiglia Medici, terminerete la visita privata parlando dei rapporti fra gli ebrei fiorentini e i governanti.
Il punto di partenza di questo itinerario speciale è la sinagoga di Firenze. Realizzata dopo la metà del ‘800, è considerata nel suo genere, uno degli edifici più importanti d’Europa. L’esterno sorprendente accoglie e annuncia l’atmosfera unica degli interni decorati in stile moresco, dove le luci filtrano attraverso le vetrate e fanno risplendere i mosaici. Oggi questa è l’unica sinagoga presente a Firenze, utilizzata dagli ebrei italiani e sefarditi come luogo di devozione.
La sua cupola verde svetta nel profilo della città, insieme alle altre cupole famose del Rinascimento. La vostra guida vi racconterà la storia della costruzione di questo edificio e come esso è diventato il simbolo della libertà ritrovata degli ebrei italiani.
Durante la visita di questo piccolo museo, collocato su due piani all’interno della sinagoga, la vostra guida esperta illustrerà la storia della comunità ebraica, dal suo arrivo in città nel 1437 ai giorni d’oggi. Vedrete fotografie, mappe ed illustrazioni del ghetto perduto e dell’antica sinagoga, conoscerete la lunga storia della progettazione e realizzazione del nuovo tempio. Il museo ospita gli oggetti delle antiche sinagoghe di Firenze e delle case private, che venivano usati durante le celebrazioni dello Shabbat e di altre festività.
Con una breve passeggiata, raggiungerete la Galleria dell’Accademia, ovvero la casa del David di Michelangelo. Il Museo ospita dipinti del Medioevo e del Rinascimento, statue neoclassiche e una collezione di strumenti musicali, ma la visita si concentrerà sulle opere scolpite dal più grande maestro di Firenze: Michelangelo. Nel salone realizzato nell’800 per esporre i suoi marmi, resterete meravigliati di fronte ai quattro Prigioni, opere non finite che dovevano fare parte del monumento funebre per il papa Giulio II. Cosa successe al mausoleo del papa, che doveva essere la commissione più importante di Michelangelo? La vostra guida vi racconterà la storia affascinante di questa impresa.
Fra questi giganti non terminati, il David si erge in tutta la sua perfezione. Ascoltate la vicenda della sua creazione e godetevi la visione dell’opera più famosa di Michelangelo.
Attraversando l’area del Duomo si raggiunge Piazza della Repubblica, un tempo sede dell’antico ghetto ebraico fino alla sua distruzione avvenuta alla fine del XIX secolo. Situato nel cuore della città, questo quartiere fu demolito durante l’unità d’Italia nel 1861. Firenze, scelta come seconda capitale, subì notevoli cambiamenti, tra cui la creazione di una nuova vita e di un tempio distinto per la comunità ebraica. Poiché di quei giorni passati non è rimasto nulla, la vostra guida avrà un ruolo cruciale nel far riemergere i ricordi di quest’epoca passata.
Da piazza della Repubblica, spostandovi nell’Oltrarno, ripercorrerete i luoghi dove nel Medioevo si trovava la vecchia sinagoga, per rintracciare quello che rimane di una storia dimenticata.
Esplorando il centro politico di Firenze, Piazza della Signoria, ci farà interrogare sulla posizione del governo nei confronti dei cittadini ebrei della città. La vostra guida vi svelerà i legami culturali e commerciali condivisi tra i primi Medici e gli ebrei locali, facendovi riflettere sul motivo per cui la comunità fu poi confinata in un ghetto. Circondati dalle meravigliose opere d’arte della piazza, come la replica del David di Michelangelo e la Giuditta e Oloferne di Donatello, vi illustrerà questa avvincente narrazione storica.